18/12/2010 21:15
18/12/2010 21:15

Un'esplosione. Un orologio fermo alle 16,37. Due personaggi tanto simili a due clown, si muovono in uno spazio al confine della memoria, combattendo tra ricordi ed oblio, non aspettando un Godot, nulla di ultraterreno, ma qualcosa di reale e tremendamente umano come la memoria: che qualcuno di ricordi di loro, poichè nemmeno loro stessi ne sono ormai più in grado.

Usando come spunto la strage di Piazza Fontana,in un atmosfera surreale cara a Beckett e Pinter la memoria e l'oblio si raccontano sfidandosi per la supremazia dell'uno sull'altro, e raccontano una società troppo ostinata a dimenticare.

16,37