Cologno città aperta – Libera da fascismi e pregiudizi
Sabato 10 giugno l’Amministrazione comunale di Cologno Monzese patrocinerà una serata sul tema della lotta alla pedofilia organizzata da un’associazione appartenente a Lealtà e Azione, noto gruppo neofascista.
I protagonisti della serata, Povia e Amato, con la scusa della pedofilia e della fantomatica ‘teoria gender’, portano in giro per l’Italia uno spettacolo che attacca aborto, divorzio, unioni civili e in generale la libertà delle persone gay, lesbiche, trans, queer di amarsi, farsi una famiglia e vivere felici.
Una serie di realtà sociali e politiche colognesi pensa che la nostra città debba restare aperta e non debba aver nulla a che fare con i messaggi di odio, discriminazione e soffocamento delle libertà che verranno propagandati. Hanno perciò deciso di organizzare un’assemblea pubblica per riflettere insieme e raccontare un’idea di città diversa, aperta e inclusiva, che parli la lingua delle libertà e dei diritti per tutt*.
L’appuntamento è per venerdì 9 giugno, per una serata insieme a:
- Saverio Ferrari – Osservatorio Democratico sulle Nuove Destre
- Luca Paladini – I sentinelli di Milano
- on. Micaela Campana – relatrice della legge sulle unioni civili alla Camera dei Deputati
VENERDÌ 9 GIUGNO
ore 21.00
Auditorium di via Petrarca 9 – Cologno Monzese (MI)
E’ stata inoltre lanciata una petizione per chiedere all’Amministrazione comunale di revocare il patrocinio all’associazione neofascista che organizzerà la serata del 10 giugno. Per firmare CLICCA QUI.
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