Lo scorso 5 luglio avevamo già raccontato di quello che accade nel Kurdistan tra Turchia e Siria; un esercito popolare di donne e uomini che  combatte realmente i terroristi di ISIS e il fiorire di una vera democrazia, in cui le decisioni sono prese in assemblee cittadine a cui tutti possono partecipare senza delegare, in cui tutte le etnie, le religioni e i generi hanno pari dignità: il confeKurdistan una storia che ci riguardaderalismo democratico.

Già allora questa realtà era minacciata da ISIS e dalle mire espansionistiche della Turchia. Nelle ultime settimane la vicenda ha avuto sviluppi drammatici: nel silenzio della comunità internazionale e con una scarsa copertura mediatica, lo scorso 20 gennaio la Turchia ha iniziato un’operazione di invasione del cantone siriano di Afrin, con la scusa di sradicare quelli che il governo turco considera terroristi, ma che in realtà il terrorismo lo hanno combattuto e lo stanno combattendo.

Noi pensiamo che quando la democrazia, ovunque nel mondo, sia in pericolo, la cosa riguardi tutti; per questo martedì 20 febbraio alle 21.00 terremo una serata pubblica di approfondimento su quanto sta accadendo in Kurdistan, con testimonianze e interventi di:

– un rappresentante curdo-turco di un’organizzazione giovanile di volontariato;
Servizio Civile Internazionale Italia (SCI): organizzazione non governativa dedita ad attività di cooperazione e formazione allo sviluppo, presente anche in territorio curdo;
Cisda – Coordinamento italiano a sostegno delle donne afghane e del popolo curdo;
– incursioni musicali di un musicista curdo-siriano di Afrin

L’ingresso è gratuito come sempre, così come il luogo è sempre la Casa in Movimento, via Neruda 5, Cologno Monzese. Vi aspettiamo!