“Papà Cervi. Anche a me hanno ammazzato un figlio. Era il mio unico figlio. Ma cos’è uno per te che ne hai persi sette?”
“Tu ne avevi uno e uno ti hanno preso. Io ne avevo sette e sette me ne hanno presi. Non c’è differenza è lo stesso.”
Così papà Cervi risponde, durante una conferenza, a una madre che ha perso il proprio figlio durante la lotta per la Resistenza. Da quel giorno papà Cervi ha continuato a raccontare la storia della propria famiglia e la lotta dei suoi figli per un’Italia libera, democratica e giusta.
Un sogno del quale il padre si è fatto portavoce fino all’età di 95 anni, narrando aneddoti, racconti e azioni dei suoi sette ragazzi, senza mai smettere di credere in quegli ideali di giustizia e fratellanza tra le persone del mondo.
Un attore solo per tutti i personaggi, che in scena di scambiano, litigano, si amano, e lottano. Una voce che le racchiude tutte, che porta ancora avanti quegli ideali e che li tramanda di spettatore in spettatore, invitando il pubblico a dialogare con lui, a scherzare, a stare al gioco del teatro assieme, sapendo che la storia che si sta raccontando e rappresentando è vera e che quelle parole sono della Storia con la “s” maiuscola.
Uno spettacolo dedicato a tutti i partigiani e le partigiane che hanno dato la propria vita per la libertà e la democrazia e che vuole tenere ben viva la fiamma della lotta per la Resistenza, facendone assaporare la modernità e la necessità continua e vitale dell’antifascismo per impedire che ciò che è accaduto non si verifichi mai più.
Anche questo spettacolo è frutto del baratto culturale, una pratica con cui permettiamo ad artisti e artiste emergenti di farsi conoscere e condividere le proprie creazioni (teatrali, in questo caso) con le persone che abitano la città e quelle che sostengono le attività che animano gli spazi che la nostra associazione rende vivi.
Se vuoi assistere allo spettacolo l’appuntamento è per
venerdì 19 maggio
dalle 21.00
alla Casa in Movimento, via Neruda 5, Cologno Monzese (Mi)
Ingresso riservato ai soci – Tesseramento gratuito
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